PEDAGOGIA - Dal maestro al fanciullo
In questo secolo è maturata una nuova fisionomia della pedagogia:
Granville Stanley Hall → primo tentativo di descrivere il passaggio dall'età infantile a quella adulta
→ non più unico sapere utile all'educazione, ma bisognosa di essere integrata con altri saperi
→ descrizioni pedagogiche fondate su modalità più scientifiche
→ maggiore attenzione alla ricorsività dei fatti
→ più interesse verso il valore dimostrativo dei dati
→ creazione di ambienti, tecniche, materiali capaci di rendere le pratiche didattiche funzionali allo sviluppo mentale
Nel 1879 Wilhelm Wundt fondò a Lipsia il primo laboratorio di psicologia sperimentale
↳da allora in varie parti del mondo: laboratori, associazioni, pubblicazioni e congressi dedicati a iniziative sperimentali di impianto psicopedagogico
Nel 1905 lo psicologo Alfred Binet presentò i primi test di intelligenza con lo scopo di identificare gli alunni che avevano bisogno di un particolare aiuto nelle materie scolastiche.
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consentirono di chiarire la differenza tra l'intelligenza dell'adulto e quella del bambino:
= elementi costitutivi (capacità di comprensione, invenzione, direzione e censura)
≠ la sistemazione logica, l'uso del linguaggio e la comprensione
↳ differenze di natura qualitativa; prevalere della comprensione a base sensoriale a quella di tipo astrattivo
Granville Stanley Hall → primo tentativo di descrivere il passaggio dall'età infantile a quella adulta
↳ caratterizzata da sentimenti contrastanti, un turbamento emotivo e di sconvolgimento psicofisico
Per sostenere gli adolescenti occorreva fargli acquisire un carattere forte, promuovendo ideali come la disponibilità ad azioni disinteressate, il patriottismo, la cultura del corpo, la devozione allo Stato e al benessere dello Stato.
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solo cosi si sarebbero salvati dall'individualismo e dell'egoismo
Queste indicazioni elaborate in chiave scientifica dallo studioso si tradussero in varie esperienze educative.
La prima fu quella in Germania da Gustav Wyneken e Paul Geheeb, ispirata al movimento giovanile Wandervögel
↳ promosso nel 1897 da uno studente Berlino, animato da uno spirito antiborghese
I due studiosi fecero un'interpretazione pedagogica di questo movimento creando una comunità educativa con lo scopo di educare alla libertà personale contro ogni forma di costruzione esterna.
Un altro movimento fu quello scoutistico, nato in Gran Bretagna da Robert Baden-Powell e dalla sorella Agnes, incentrato sulla valorizzazione del tempo libero come utile per educazione.
↳ si esercita l'ordine interiore e la disciplina del gruppo (→qualità necessarie all'uomo adulto)
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